Friday, April 01, 2011

Flavio Scutti - Workshop Accademia Ligustica di Belle Arti - Genova 15/3/2011


FlavioScutti | 2011/03/16
Workshop sulla musica seriale generata al computer, strumenti elettronici di prima generazione e osservazioni sulla micromusic
a cura di Flavio Scutti e Simona Barbera

Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova
Polo tecnologico
Via Bertani 5, Genova
Martedì 15 Marzo, h 18:30

A seguire performance live

Flavio Scutti,
nato nel 1978, diplomato all'Accademia di Belle Arti di Roma con specializzazione in scenografia, vive e lavora a Milano.

Con l'aggettivo micromusica (termine coniato da Carl Alias Gino Esposto responsabile project management di micromusic. net) s'intende l'attitudine a comporre e suonare avvalendosi di strumenti musicali non professionali, nella maggior parte dei casi progettati, a fini commerciali, per l'uso ludico e d'intrattenimento come: console di gioco (Gameboy, Atari, Nintendo Nes); tastiere giocattolo (Casio, Bontempi, Amstrad, Gbc, Letron, Yamaha); giocattoli sonori (Mattel, Waddingtons, Dubreq, Texas Instruments, Fisher Price); vecchi home computer (Commodore, Spectrum, Atari); vecchie periferiche come stampanti, hard drive. Con la micromusica si applica una ricontestualizzazione degli strumenti di uso quotidiano. Di pari passo si sviluppa il filone del Circuit Bending in cui tali apparecchiature vengono modificate sul piano fisico per poter generare suonorita' inedite. All'estremo di questa tendenza gli strumenti vendono addirittura autocostruiti. La micromusica non rappresenta un genere musicale definito quanto piuttosto un raggruppamento di stili eterogenei che vanno dalle composizioni low-fi dell'immaginario infantile (xylofoni giocattolo, organetti, tastierine didattiche, eccetera) fino alle sonorita' elettroniche che riprendono le atmosfere evocate nelle sale giochi degli anni Ottanta. Questa ultima tendenza in particolare prende il nome di 8bit, inquanto realizzata prevalentemente con strumenti elettronici a 8bit. Se imprecisata appare la genesi della tendenza low-fi, piu' facile risulta la datazione del movimento 8bit nel nord Europa (sopratutto in Germania e in Svezia) tra il 1998 e il 2000, grazie all'impulso dato al genere dalla creazione delle cartucce musicali per Gameboy Little Sound Dj di Johan Kotlinski e Nanoloop di Oliver Wittchow.